07 agosto 2008

Bloody Mary al mulino di Giù


Prima di tornare a casa, finito il corso al Gambero qualche settimana fa, ho fatto sosta a Salerno dalla mia amica Giuliana. Giuliana oltre a condividere la passione per il buon mangiare e il buon bere, ha come me deciso di buttare in aria la sua vita, lasciando un posto di lavoro "fisso", e, aprire un locale in un paesino a due passi da Salerno: Il Mulino, appunto, di Giuliana. In verità il locale, che poi oltre al ristorante sarà anche una piccola locanda, non è ancora aperto, ma se non ho capito male in Autunno aprirà i battenti!
Ora arrivando a casa sua in una assolata domenica di fine Luglio, mi sono ritrovato tra le mani due barattoli bianchi con etichetta rossa e nera, mentre la mia Ospite mi guardava con degli occhi tra l'interrogativo ed il perentorio, dicendomi: eccoti le "cose" di cui mi parlavi, ora ci dobbiamo fare qualcosa!?!
Per amore di chiarezza, le "cose" di cui avevamo parlato tempo addietro non sono nient'altro che: alginato di sodio e cloruro di calcio. Ovvero, gli elementi chimici necessari per creare del finto caviale partendo da un liquido.
Bello! Dico io, solo che ora davvero bisogna trovare cosa sfericizzare, tra le cose che avevo pensato di preparare non mi viene nulla in mente che si presti all'esperimento; quando ad un certo punto aprendo il frigo noto delle bottigliette di succo di pomodoro, e, considerato che Giù è una grande estimatrice del Bloody Mary, propongo di fare la nostra prova su un Bloody Mary da usare come entrée per la cena. Il risultato è praticamente un Bloody Mary al cucchiaio, che appunto può essere usato come entrée, ma anche come aperitivo o finger food se accompagnato con dei crostini o su dei pezzetti di sedano o carota.

Tornato a casa ho voluto rifare l'esperimento che non era poi venuto male, quindi per prima cosa mi sono procurato l'alginato di sodio e il cloruro di calcio. Questi elementi si trovano facilmente in Farmacia, basta chiedere al farmacista: qui in un paesino della Sicilia tempo due giorni dalla richiesta e sono stato accontentato, per cui penso che sia altrettanto semplice anche altrove. Per la cronaca l'alginato costa un tantino, io ho pagato 22 euro per 25 grammi di alginato, mentre solo 9 euro e cocci per 100 grammi di cloruro di calcio. E' anche vero che di alginato se ne usa poco; le proporzioni sono:
4 grammi per litro di Alginato di sodio
10 grammi per litro di Cloruro di calcio

Ultima cosa prima di scrivere questa benedetta ricetta, ma assolutamente doverosa, per realizzare il caviale di pomodoro con l'alginato ho seguito le Sue indicazioni e poi ci ho messo un po del mio. 

Non ho proporzioni da darvi per questa ricetta ma sono facilmente ricavabili a partire dal succo di pomodoro che è la base della ricetta stessa. Io ho usato:

Pomodorini datterino della zona di Comiso 
sale
Alginato di sodio
Cloruro di calcio
Acqua
Tabasco
Pepe nero
Vodka
Sedano

Ma di fatto gli ingredienti sono quel del proprio preferito Bloody Mary. Non ho usato il succo di pomodoro in bottiglia, ma ne ho fatto uno mio partendo da pomodorini interi.

Per il succo di pomodoro:
Frullare i pomodorini. Filtrare con un setaccio fine in modo da separare il succo dal resto di polpa, buccia e semi. Aggiustare di sale e zucchero se dovesse servire, nel mio caso erano tanto dolci da non necessitare altro.

Per il caviale di pomodoro secondo quanto descritto qui:
Ho unito la proporzione di alginato necessaria al mio succo di pomodoro, in 125 ml di succo di pomodoro ho sciolto con l'aiuto del mixer ad immersione 0,5 grammi di alginato di sodio.
Quindi ho preparato la soluzione di acqua e cloruro di calcio, usando 1/2 litro di acqua e 5 grammi di cloruro di calcio. A questo punto ho versato il composto di succo di pomodoro e alginato in un "biberon", ho dato una ulteriore shackerata al tutto, e mi sono messo a sfericizzare, e, funziona!!!

In ultimo ho montato il tutto mettendo in un tumbler piccolo il mio caviale di pomodoro, ho aggiunto una o due gocce di tabasco, un soffio di pepe nero, un dito di vodka un gambo di sedano che volendo alcuni potrebbero pure usare come cucchiaino; miscelato tutto e servito

Siamo alla fine vi segnalo solo che qualche altra foto, forse venuta meglio (?) la potete trovare qui.

1 commento:

Tina Di Mauro ha detto...

Il tuo blog è molto interessante. Io ho fatto da poco un blog di ricette di cucina. Se vuoi vieni a vederlo!
Ciao